Chi più possiede, più debbe temere di non perdere. Leonardo da Vinci
Hoarding, Sillogomania, Accaparramento Patologico, Accaparramento compulsivo, Disposofobia, Mentalità Messie, Sindrome di Collyer.
Raramente così tante parole riconducono ad un unico disturbo.
Al giorno d’oggi per Hoarding [incoronando questo termine per merito della sua diffusione internazionale] si intende un disturbo mentale caratterizzato da un bisogno ossessivo di acquisire [senza utilizzare né buttare via] una notevole quantità di sostanze indifferenziate, oggetti , cibo. Scatolette di cibo vuote, indumenti vari nuovi mai usati, usati, anche se gli elementi sono inutili, pericolosi, o insalubri diventano protagonisti della casa. L’accaparramento compulsivo provoca impedimenti e danni significativi ad attività essenziali quali muoversi, cucinare, fare le pulizie, lavarsi e dormire, perché lo spazio è occupato e pressato dalla roba al punto che diventa protagonista della casa e , l’hoarder sembra che debba essere cacciato fuori dallo spazio in cui normalmente vivrebbe, ma ormai non può più possedere.